Questa pagina potrebbe aiutare i tecnici e i riparatori a risolvere alcuni problemi comuni di alcune centrifughe da laboratorio. (Attenzione: personale non esperto non dovrebbe tentare di riparare queste apparecchiature a casua del pericolo di restare folgorati dalle elevate tensioni presenti all'interno. Fare attenzione anche al pericolo di contaminazione biologica e chimica: i rotori e l'interno delle centrifughe possono essere contaminati da batteri, virus, fluidi umani, DNA, RNA, sostanze tossiche.)
La centrifuga Beckman Allegra 21R non riusciva a raggiungere una velocità adeguata: il rotore iniziava a girare, ma non superava i 100-200 giri al minuto. Non veniva segnalato alcun tipo di errore sul display, il che rendeva difficile diagnosticare il problema. Questo tipo di difetto è legato a un sensore di velocità del motore che non fornisce i dati corretti alla scheda elettronica, impedendo il controllo della velocità del rotore.
La causa di questo malfunzionamento è il cilindro magnetico (che assomiglia a un cuscinetto a sfere) che si trova all'estremità inferiore dell'albero del motore, il quale comunica la velocità del motore alla scheda di controllo tramite un sensore di campo magnetico. Questo magnete può staccarsi dall'albero del motore o rimanere sull'albero ma ruotare liberamente, impedendo al sensore di rilevare correttamente la velocità. Ecco i passaggi da seguire per risolvere il problema:
In un'altra centrifuga Beckman Allegra 21R, compariva l'errore 28 all'accensione e talvolta anche l'errore "notA1" sul display. Nonostante i tentativi di reset tramite il pannello di controllo (premendo le combinazioni di tasti: premere una volta il tasto freccia verso l'alto, premere due volte il tasto Enter, premere una terza volta il tasto Enter e lasciarlo premuto a lungo finchè non compare il menù sul display, scorrere il menù con le frecce per scegliere la voce di reset), l'errore continuava a riapparire. Tuttavia, il problema si rivelò lo stesso del magnete che abbiamo appena descritto.
La centrifuga Eppendorf 5415D mostrava l'errore 17. Dopo aver consultato risorse online, come le pagine https://staff.washington.edu/wbeaty/chem-eppndrf.html e https://www.labwrench.com/thread/219547/resolving-error-17, si capisce che il problema era legato al condensatore elettrolitico vicino al circuito integrato UC2844. In alcuni casi, la capacità del condensatore può diminuire sotto tensione, anche se il capacimetro non rileva alcun difetto apparente.
Ecco i passaggi da seguire per risolvere l'errore 17:
Successivamente, ho notato che le manopole degli encoder erano leggermente indurite, e a volte i valori di tempo e velocità sul display variavano di due passi in due passi ad ogni scatto dell'encoder. A volte gli scatti dell'encoder non causavano alcun cambiamento delle cifre nel display. Ho sostituito gli encoder e il problema è stato risolto. Quando ho smontato gli encoder guasti per vedere quale fosse il problema interno, ho trovato che le parti in gomma all'interno degli encoder si erano degradate, come marcite e frammentate. Una raccomandazione: non utilizzate spray sbloccanti o disossidanti per gli encoder perchè il solvente che penetra all'interno può gonfiare o deformare le parti in gomma.